Parte del fascino dello Speedmaster, moderno o vintage, risiede nella sua complessità irregolare, in cui gli appassionati più sfegatati cercano di memorizzare e dare un senso alle miriadi di varianti. Il Dark Side Of The Moon Apollo 8 si distingue dalla cosiddetta collezione “Omega DSotM” per avere non i soliti due, ma tre contatori, alimentati da un movimento dall’aspetto fantastico che ha abbandonato la carica automatica per un ampio sguardo al meccanismo cronografico. Poco prima del lancio di quest’ultimo modello, abbiamo visto un video teaser di Omega che accennava a un movimento nero traforato e a carica manuale, a una cassa in ceramica nera con la scritta “Dark Side Of The Moon Apollo 8 December 21” e, per i più attenti, a un quadrante con un ritaglio a sinistra del quadrante a ore 6. Questi elementi, insieme alle cuciture gialle a contrasto sul cinturino, erano tutti gli indizi necessari per sporgersi in avanti in attesa di un orologio Speedmaster Apollo 8 replica rinnovato.
Quest’ultimo modello, nuovo per il 2024, si chiama ufficialmente Omega Speedmaster Dark Side Of The Moon Apollo 8 replica, e queste sono le specifiche più importanti da conoscere. Il nuovo Speedmaster Apollo 8 è ora alimentato dal calibro Omega 3869, un movimento certificato Master Chronometer che condivide gran parte della sua architettura con il 1869 presente nel modello del 2018. La differenza principale, ancora una volta, sta nella certificazione Master Chronometer, approvata dal METAS. Questo certifica che il movimento è ora resistente ai campi magnetici che raggiungono 15.000 gauss, e ora sfoggia un bilanciere a spirale libera con una molla di equilibrio in silicio, tutti aggiornamenti considerevoli dalla configurazione del perno regolatore all’interno dello Speedmaster Apollo 8 del 2018. Omega sostiene inoltre che questo nuovo orologio replica Omega Speedmaster Dark Side Of The Moon Apollo 8 offre “maggiori dettagli lunari grazie all’incisione laser definita e alle superfici contrastanti”, in quanto il lato più chiaro del quadrante rappresenta la nostra visione della superficie lunare dalla Terra, mentre il retro mostra il lato oscuro che solo gli astronauti hanno potuto vedere.
Il modo migliore per distinguere queste due generazioni dello Speedmaster Apollo 8 è il testo TACHYMÈTRE sulla lunetta, che ora è in smalto bianco anziché giallo, e l’indicazione dei secondi a ore 9, che ora sfoggia una lancetta a forma di razzo Saturn V – esattamente il genere di cose per cui gli appassionati e i collezionisti di Speedmaster impazziscono. Un dettaglio interessante è che il quadrante scheletrato è realizzato in alluminio e non in ottone (come accade spesso negli orologi replica). Il fondello e la scritta “WE’LL SEE YOU ON THE OTHER SIDE” rendono omaggio ai primi esseri umani che hanno visto il lato lontano della luna, noto anche come lato oscuro della luna, nel dicembre 1968, come l’equipaggio dell’Apollo 8. In particolare, l’intero equipaggio dell’Apollo 8 indossava un Omega Speedmaster durante quella missione.
Detto questo, la collezione “DSotM” è una rivisitazione decisamente moderna degli Speedmaster Moonwatches originariamente utilizzati durante le missioni Apollo. Il nuovo Omega Speedmaster Dark Side Of The Moon Apollo 8 mantiene la misura di 44,25 mm di diametro che siamo abituati ad associare a uno Speedmaster rivestito in ceramica. La cassa è tuttavia ricca di dettagli unici, tra cui l’alternanza di elementi spazzolati e lucidi e una lunetta dalla forma complessa (se vista di profilo).